Tomba dei Giganti di Bruncu Espis e Caseificio

Località: Funtanazza

Coordinate GPS: 39.611898; 8.490205

Tipologia: Tomba dei giganti + Caseificio tradizionale

In località Funtanazza, nei terreni della famiglia Lampis, si trova la tomba dei giganti di Bruncu Espis, località dove un tempo sorgeva un villaggio romano. Scoperta casualmente intorno al 1920 durante la costruzione di una casa per la quale sono state prese inizialmente alcune pietre dell'esaedra, la tomba dei giganti di Bruncu Espis è ben conservata e custodita dai proprietari del terreno.

La Tomba dei Giganti di Bruncu Espis ha un corridoio lungo una decina di metri circa e largo poco più di uno ed è totalmente coperta dal terreno sopra il quale appaiono ancora alcune antiche costruzioni.

L'azienda agricola che sorge attorno alla tomba dei giganti è da alcuni anni anche fattoria didattica e, proprio di fronte alla tomba, custodisce un altro tesoro del passato che è inserito nel percorso riservato agli alunni: un caseificio tradizionale.

All'interno del caseificio tradizionale si trovano ancora tutti gli strumenti utilizzati nel 1920 dalla fam. Lampis dei quali Mauro spiega il funzionamento e come veniva fatto il formaggio, compresa l'affumicatura di cui l'antica stanza porta ancora i segni.

Si conclude il percorso nella fattoria didattica con queste perle, percorso che comincia dalla mungitrice per pecore e capre ed il caseificio attuale, dove i ragazzi imparano le tecniche e provano in prima persona a fare una propria forma di formaggio.

Altra peculiarità dell'azienda Funtanazza è la pecora nera arburese, una specie tipica che da una lana pregiata che non necessita tintura da cui si ricava l'orbace, il tessuto tipico del costume sardo, ed un latte a più alto rendimento caseario sebbene ne produca di meno rispetto alla pecora classica.